Come creare una campagna Facebook Ads per E-commerce

Ultimo aggiornamento: 9 set 2022

Tempo di lettura: 5 minuti

In questo articolo ti spiegherò:

1 - Che tipo di Obiettivo pubblicitario è necessario per portare risultati

2 - Il tipo di Pubblico più efficace da utilizzare

3 - Come gestire al meglio la sezione delle Creatività

Non seguire questi consigli a tuo rischio e pericolo…

Prima di iniziare, assicurati di comprendere affondo Come raccogliere i dati ed inviarli a Facebook

Ci siamo?

Partiamo!

Che tipo di Obiettivo pubblicitario usare

1 - Iniziamo parlando di Obiettivi

Innanzitutto c’è da sfatare un mito.

La campagna Traffico è inutile ai fini di aumento delle vendite.

Facebook Ads si basa su un sistema di Machine Learning.

Cosa significa?

Significa che Facebook è una macchina che apprende dai dati che gli vengono forniti.

Se chiediamo a Facebook qualcosa, ce la darà.

La formulazione di una corretta domanda, ci avvicina più facilmente alla risposta.

Se chiediamo a Facebook del Traffico sul nostro sito web, il sistema di Machine Learning su cui si basa, andrà a cercare utenti che portano Traffico sul sito web.

La macchina quindi apprende a trovare utenti sulla base della richiesta che abbiamo appena espresso.

Nonostante riusciamo a generare molto traffico ad un costo relativamente basso, esso è un traffico di poca qualità.

E’ un traffico che non porta vendite.

E’ un traffico sub-ottimale, dato dal costo-opportunità della selezione di altri obiettivi.

Okay, ma se non utilizzo un obiettivo di Traffico, cosa devo fare?

Acquisto, “semplicemente” Acquisto.

L’obiettivo Acquisto è l’obiettivo in assoluto più utile per una corretta strategia pubblicitaria per E-commerce.

Ricordi ciò che abbiamo detto sul porre le giuste domande a Facebook?

Se chiediamo a Facebook degli Acquisti… indovina cosa ci porterà?

Acquisti!

Okay, ma se è cosi’ facile allora perchè non lo fanno tutti?

Ottima domanda…

1 - Non lo fanno tutti perchè non tutti lo sanno

2 - Non lo fanno tutti perchè il budget pubblicitario per una campagna Acquisti deve essere necessariamente più alto

La soluzione del punto 1 è studiare.

La soluzione del punto 2 è aumentare il budget.

Ma di quanto budget stiamo parlando?

Dalla nostra esperienza, all’interno del mercato Italiano, un budget da considerare valido per iniziare a strutturare una strategia pubblicitaria per E-commerce che vogliono essere competitivi sul mercato è di 100€ al giorno.

Perché costa così tanto una campagna Acquisti?

E’ una buona domanda che apre un discorso complesso.

Cercando di renderlo più semplice…

Affinchè Facebook possa imparare a trovare utenti che portino un Acquisto, ha necessità di dati.

Ed i dati costano…

Diciamo che Facebook ha bisogno di circa 50 acquisti per iniziare ad imparare.

Supponiamo anche che 1 persona su 5000 che guarda la nostra inserzione, acquisterà il nostro prodotto.

E diciamo anche che per far vedere la nostra inserzione a 5000 persone abbiamo bisogno di 25€ (Stimando un CPM a 5€)

Per portare un acquisto ci vogliono quindi 25€

Con 100€ al giorno ne potremmo portare 4.

Dopo circa 2 Settimane avremo dati a sufficienza per iniziare a scalare la nostra campagna.

Chiaramente tutto questo presuppone una fase di test delle creatività di cui parleremo in seguito.

Il tipo di Pubblico

2 - Passiamo ora alla seconda parte, ovvero la selezione del Pubblico per le nostre inserzioni.

Ci sono 2 macro-categorie di Pubblico in pubblicità online:

1 - Pubblico Freddo

2 - Pubblico Caldo

Per intenderci, il pubblico freddo è il pubblico che viene esposto per la prima volta al nostro brand.

Il pubblico caldo è l’insieme (più o meno ampio) di persone a cui non è la prima volta che comunichiamo.

Il cosiddetto retargeting.

Se stai iniziando a fare campagne pubblicitarie per E-commerce, il modo migliore per porter allocare il tuo budget è:

90% Pubblico Freddo

10% Pubblico Caldo

Queste percentuali hanno dei principi esplicativi alla base.

Innanzitutto, per definizione il pubblico caldo è più piccolo del pubblico freddo.

Essendo più piccolo, abbiamo bisogno di meno budget per colpire il pubblico caldo.

Inoltre, in una prima fase di crescita del brand, hai necessità di una massa critica di clienti su cui poi fare azioni di upselling / crosselling ( te ne parlo in un altro articolo )

Questa massa critica, và chiaramente cercata in un pubblico freddo.

Ci sono alcune deroghe a questi principi.

Alcune delle quali possono essere:

1 - Il tuo brand vende prodotti che richiedono un tempo decisionale e di acquisto lunghi, di conseguenza è praticamente impossibile vendere a freddo

2 - Sei in una fase di crescita del tuo brand dove non hai bisogno di eccessiva espansione, ma di aumentare il fatturato sulla base dei tuoi clienti preesistenti

Tutto molto chiaro, ma…

Che tipo di Pubblico Freddo o Caldo dovrei usare?

Ci sono diversi tipi di pubblico sia Freddo che Caldo che si possono utilizzare.

Per il freddo troviamo:

1 - Broad

2 - Lookalike

La scelta di uno rispetto all’altro dipende da quanti dati hai già a disposizione.

Se il tuo funnel è popolato già con 10.000 persone che hanno visualizzato il tuo sito web, allora può aver senso creare un Lookalike su di esse.

In alternativa il mio consiglio è sempre quello di partire con un pubblico il più ampio possibile, chiaramente con budget consistenti.

Per il caldo ne troviamo svariati.

Alcuni dei principali possono essere:

1 - Page View

2 - View Content

3 - Add To Cart

Dipendono tutti da che tipo di azioni di retargeting vuoi fare.

Se più specifiche focalizzate su alcune azioni dell’utente.

O più generiche mirate agli utenti in senso generale.

Come gestire le Creatività

3 - Passiamo adesso alla gestione delle Creatività

Lasciami passare il gioco di parole ma...

Questa è in assoluto la parte più creativa!

E’ qui che si gioca l’attenzione dei nostri utenti.

Ci sono davvero infinite combinazioni creative.

La perfetta combinazione non esiste ma ci si può tendere sempre di più attraverso un testing continuo delle creatività.

Per quanto riguarda la fase di testing te ne parlo in un altro articolo.

Tornando a noi, le parti fondamentali che compongono la creatività di un’inserzione sono:

1 - Contenuto visivo - Formato

2 - Contenuto testuale - Copywriting

Ti parlo del copywriting in un altro articolo.

In questa parte mi limito a darti alcuni suggerimenti sulla scelta della tipologia del contenuto visivo delle tue inserzioni.

I formati principali che abbiamo a disposizione sono:

1 - Immagine Singola

2 - Carosello

3 - Raccolta

La scelta di una rispetto all’altra dipende dal tipo di prodotto che hai intenzione di vendere.

Per intenderci, se vendi prodotti esteticamente diversi l’uno dall’altro, come ad esempio vestiti o arredamento, il mio consiglio è di iniziare a testare Carosello o Raccolta.

In questo modo dai all’utente una ricca prospettiva sulle differenze estetiche del tuo prodotto.

Se invece vendi prodotti esteticamente uguali l’uno all’altro, il cui valore non è dato dall’estetica ma dal valore interno del prodotto, come ad esempio prodotti alimentari o di cosmetica, io inizierei a testare Immagini Singole.

E’ chiaramente a discrezione della creatività del singolo advertiser creare combinazioni vincenti.

Ciò che funziona meglio però è sempre ciò che porta risultati.

E per poterlo sapere con certezza, và investito tempo e denaro nella fase di testing delle creatività.

Una volta preparate le tue creatività e lanciata la tua campagna, inizierai a generare dati.
In questo articolo ti parlo di Come analizzare le Facebook Ads per E-commerce.

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